sabato 5 dicembre 2020

STEP #25: Cose Personali


A proposito dell'importanza delle cose e della loro valenza al di là del loro semplice utilizzo pratico, ho scelto 3 oggetti che mi hanno formato e cresciuto (da sinistra a destra):

  • IL MIO PASSATO: Il Nintendo GAME BOY fu la mia prima console di videogiochi che mi fece conoscere un primo mondo del design e dell'informatica, portandomi ore di divertimento ma anche di conoscenze sul mondo del concept di game design di alcuni giochi simbolici;

  • IL MIO PRESENTE: La Microsoft Xbox 360 è una console che uso tutt'oggi e che rappresenta un ulteriore evoluzione di me nella scoperta di level e game design, ma anche tecnologica (data l'età della console che comporta il cambiamento delle componenti) che fino alla mia adolescenza erano sconosciuti;

  • IL MIO FUTURO: Un Personal Computer è quello che mi aspetta il futuro, dove potrò ammirare come le continue evoluzioni video ludiche e tecnologiche porteranno su un altro livello l'utilizzo di queste conoscenze non solo a scopo ludico ma si spera anche in altri settori fondamentali per la vita.

lunedì 30 novembre 2020

STEP #24: Le parole nella storia

 Le parole nella storia è stato uno step abbastanza interessante perché ti permette di osservare quanto una parola venisse utilizzata nel passato. Perciò ho eseguito una ricerca sia seguendo la lingua inglese sia quella italiana(sul sito Google Ngrams), qui di seguito porto i risultati.


Partiamo dalla ricerca in inglese:


Nella prima ricerca ho deciso di cercare come parole chiave "Hand Level" e "Reflecting Level" che sono le parole che identificano correttamente il livello a specchio. Si nota come le prime apparizioni di tali parole siano correlate allo sviluppo di tale oggetto, successivamente la parola "Hand level" viene largamente utilizzata dal 1900 in poi, questo è dovuto per l'arrivo nel mercato delle evoluzioni del livello a specchio.

Successivamente ho eseguito una ricerca aggiungendo la parola "Level" molto più generale rispetto alle parole precedenti, qui sotto i risultati:


 Qui il confronto con "Hand Level" e "Reflecting Level" è praticamente assente dato che le due parole sono di nicchia, in confronto a Level.


Ricerca in lingua Italiana:


Nella lingua Italiana ho cercato, anche qui, le due parole che rappresentano l'oggetto, ossia, "Livello a Riflessione"e "Livello a Specchio", si noti come "Livello a Riflessione" compare nel grafico mentre "Livello a Specchio" non viene trovata in nessuna fonte proveniente da google books. 

Successivamente ho eseguito una ricerca aggiungendo la parola "Livello" che mostra gli stessi risultati della ricerca in inglese, in quanto questa parola è molto generica.


P.S.

Alla fine di questo step consiglio vivamente di visitare Google Ngrams per osservare come le parole che usiamo tutt'oggi siano state largamente utilizzate nel passate. 

venerdì 27 novembre 2020

STEP #22: Un manuale d'uso

 In questo post cercherò di scrivere un manuale d'uso sul livello a specchio, come ho ripetuto più volte questo strumento non è preciso al 100% ma è molto comodo date le sue piccole dimensioni, la semplicità nel suo utilizzo e sopratutto perché si può utilizzare a mano e ciò comporta delle imprecisioni nella misurazione.


Manuale d'uso del livello a specchio


L'utilizzo del livello a specchio è molto semplice, si gira la parte inferiore in questo modo lo si apre, dopodiché si osserva nell'apposito foro, che presenta un mirino quotato. Si effettua la rilevazione e successivamente i dati vengono riportato sulla pianta di riferimento.





domenica 22 novembre 2020

STEP #21: il Fumetto

 La ricerca del fumetto sul livello a specchio è stato molto complicato, parlando di un oggetto creato nel XIX° secolo e che successivamente è stato dimenticato dopo la creazione di strumenti di misurazione migliori, perciò ho optato per la ricerca sia di un suo successore, sia di un altro strumento molto simile ma molto più utilizzato.

Partiamo dal primo fumetto, si tratta di una striscia proveniente dal fumetto dedicato ai ragazzi chiamato Get Kids into Survey, dove viene mostrato il livello a laser, un degno successore del livello a specchio.

Fumetto molto semplice che parla del lavoro del geometra e degli strumenti con cui hanno a che fare ogni giorno per il proprio lavoro, sicuramente l'intento del fumetto è quello di sensibilizzare un lavoro che molto spesso viene ignorato ma che presenta un grande aiuto per il controllo dei terreni. 

Disegnati dal team creativo dello stesso sito in particolare Mathew Sullivan e Marek Jagucki. In particolare questa striscia proviene del fumetto Geo Squad cap. 1-6



Il secondo fumetto a cui mi sono ispirato è una striscia di Peanuts, in particolare fa riferimento a un numero in cui il famoso cane Snoopy si trasforma nel suo alter ego come il "più famoso geometra del mondo", riuscendo a risolvere una disputa territoriale fra due famiglie. 

La sua prima apparizione nel fumetto risale al 18 Giugno 1979, disegnato dal famoso Charles M. Schulz. In questo caso lo strumento in questione è ovviamente la Teodolite, che si può vedere come un parente del livello a specchio.




STEP #20: Il Marchio

 


Il marchio in questione presente, su questa variante di livello a specchio "Burel" utilizzato nella Prima Guerra Mondiale dall'esercito Britannico, è la M.D.S. London.

Il M.D.S. sta per "Sindacato dei Manifatturieri e Distributori", un sindacato creato specialmente dal governo per poter fornire gli strumenti necessari per affrontare la Grande Guerra e (senza neanche saperlo) per la Seconda Guerra Mondiale. Successivamente questi prodotti vennero distribuiti dalla Troughton & Simms.

P.S. Il sito dove ho trovato le informazioni sulla Mds è questo MDS, ma dato che non mi permette di mettere un link diretto alla pagina dovrete ricercare un attimo seguendo questa pagina di riferimento.

Se in caso contrario non avrete tempo di trovarlo vi avviso che si trova nella pagnia 2 e l'oggetto è il 13°.

domenica 15 novembre 2020

STEP #19: L'abbecedario

 



A come Antiquariato

B come Burel (l'inventore della variante del livello a specchio)

C come Cooke, Troughton & Simms (casa produttrice)

D come Diagonale (lo specchio viene posto all'interno del livello in diagonale rispetto all'obbiettivo)

E come Erinmore (film 1917)

F come Francia (la nazione dove è nato l'oggetto)

G come Geodesia

H come Hand Level (usato per descrivere livelli tascabili)

I come Innovazione

L come Leblanc (l'inventore che sistemò il livello di Burel)

M come Museo Militare

N come Newton (il principio di funzionamento del suo telescopio è uguale a quello del livello a specchio)

O come Ottone (materiale che compone l'oggetto)

P come Portatile

Q come Quadrato geometrico (utilizzato in topografia per le misure angolari)

R come Rilevamento

S come Specchio 

T come Topografia

U come United Kingdom (utilizzò il livello a specchio nella Grande Guerra)

V come Valentino Amici (Dott. che presentò agli scienziati Italiani il livello a specchio)

Z come Zeiss (odierno produttore di strumenti topografici)


STEP #18: Il Francobollo

E' risultato praticamente impossibile trovare un francobollo che parli del livello a specchio, perciò ho deciso di ricercare quei francobolli che avessero a che fare con la topografia o la misurazione e che si avvicinassero il più possibile al mio oggetto.

Il primo francobollo in questione proviene dalla Danimarca e festeggia il centenario (1866-1966) della rilevazione delle westland da parte di Mylius Dalgas.




Il secondo francobollo proviene dal Regno Unito, prodotto nel 1994 quando il corpo di esplorazione britannico effettua le rilevazioni nel territorio Antartico.




Il terzo francobollo da me scelto riguarda l'esplorazione del Canada, in particolare questo è dedicato a John Palliser, colui che inizio la rilevazione in Canada. La data di produzione di questo francobollo è data nel 1988.




Il quarto e ultimo francobollo selezionato che a parer mio può riassumere tutto il campo della topografia è un francobollo proveniente dall'India, questo sarebbe una commemorazione dei 200 anni del francobollo che riguarda la rilevazione dell'India.



sabato 14 novembre 2020

STEP #17: I Brevetti

Ho provato a cercare il brevetto riguardante il livello a specchio, sfortunatamente non vi è nulla del genere ma sono riuscito a trovare quelli che ritengo siano le evoluzioni del mio oggetto.

Il primo brevetto in questione è una prima evoluzione del livello a specchio, questo fu creato da Walter Thorburn nel 1905 a Seattle, (US857687A).




Il secondo brevetto risale al 1963, creato da Elwin W. Davis a Boston, (US3085465A) sono passati molti anni rispetto al brevetto precedente, questo è dovuto da una mia scelta nel voler collegare le evoluzioni del livello a specchio.



Il terzo brevetto segue il principio di funzionamento del livello a specchio, inventore di questo prodotto fu Robert L. Underberg nel 1976, non viene menzionato il luogo dell'invenzione (US4082466A). Questo modello di livello a specchio viene utilizzato per la prima volta dai geometri per le loro rilevazioni.


Il quarto e ultimo brevetto da me ricercato è del 1999, l'inventore di questa nuova evoluzione è Steven E. Harris, anche qui sfortunatamente non è presente il luogo dell'invenzione (US5898484A). Interessante nota è che questo prodotto inizia a utilizzare le nuove tecnologie immesse nel mercato dello scorso decennio, cambiando radicalmente il funzionamento di un livella vecchia più di un secolo.





domenica 8 novembre 2020

STEP #15: I Numeri

 I numeri che riguardano il livello a specchio sono:

- Il 12, nella smorfia napoletana rappresenta i soldati, infatti questo oggetto veniva usato da loro;

- Il 15 che rappresenta la lunghezza in centimetri dell'oggetto;

- 3 come le varianti del livello a specchio;

- 4 come le i pezzi che compongono il livello a specchio;

- 45 come i gradi di inclinazione dello specchio all'interno del livello.



venerdì 6 novembre 2020

STEP #14: La Tassonomia


 

STEP #13: La Pubblicità

 Questo è un catalogo pubblicitario del negozio Nathaniel Hill, dove mostra strumenti di misurazione matematici, ottici e filosofici.



STEP #12: Nel Cinema

Come parlato nel post precedente, il Livello a Specchio modello "Burel" venne ancora utilizzato nel periodo della Grande Guerra dall'esercito della Gran Bretagna. 

Una sua comparsa cinematografica la sia ha nel film 1917 diretto da Sam Mendes. In questa scena il generale Erinmore, interpretato da Colin Firth, spiega la situazione e la missione in cui dovranno incimentarsi i due protagonisti.


Questa è la scena tratta dal film, dove compare il livello a specchio.

domenica 1 novembre 2020

STEP #11: I Costruttori

 I costruttori del livello a specchio furono la Troughton and Simms, che nel 1828 aprirono un apposito reparto nella loro azienda per produrre oggetti riguardanti l'ambito militare e topografico.

La Troughton and Simms era un azienda Britannica che produceva strumenti scientifici, fu fondata nel 1764 da John Troughton, ma vide il massimo splendore nel 1826 sotto la guida del nipote Edward Troughton con il partner William Simms.

Purtroppo l'azienda, nel 1922, sull'orlo del fallimento fu acquistata dalla Cooke and Sons diventando la Cooke, Troughton and Simms.


Sitografia: https://en.wikipedia.org/wiki/Troughton_%26_Simms

STEP #10: I Libri

 1 - Staff of Artillery School, Antiaircraft JournalThe collimating clinometer of colonel goulier, Journal of United States artillery, Volume XIV, Editore: Artillery School Press, 1900.

2 - Antonio Calichiopulo, Rivista di Artiglieria e Genio, Livello Tascabile, Volume III, Editore: Enrico Voghera, Roma 1895.

3 - F. Corridi, Atti della Terza Riunione degli Scienziati Italiani, Adunanza del dì 28 Settembre 1841, Editore: Coi Tipi della Galileiana, Firenze, 1841.

domenica 25 ottobre 2020

STEP #09: Gli Inventori

Non si hanno tracce dell'inventore del livello a specchio, però gli altri due modelli esistenti di livello a specchio hanno due inventori provenienti dal campo militare. 
Gli inventori in questione sono Burel e Leblanc entrambi ufficiali ingegneri del 1800, che per salvaguardare le vite degli esploratori militari francesi, dovettero inventare una modifica all'oggetto originale. 
Questi oggetti da loro creati furono degni di nota in patria ma anche largamente approvati dalla comunità militare per l'elevata utilità che aveva sul campo di battaglia, infatti avevano la capacità di poter capire la pendenza del terreno ma anche la distanza alla quale si trovavano.

Sitografia: 

(modifiche del livello a specchio originale)

(applicazione nel campo di battaglia)

STEP #08: I Materiali

Le due componenti fondamentali che permettono il funzionamento del livello a specchio sono uno specchio inclinato a 45° gradi e una lente biconvessa in vetro. 

Lo specchio inclinato utilizzato al tempo aveva subito un processo di argentatura, ottenibile tramite una soluzione di nitrato di argento, ammoniaca e acido tartarico, che veniva successivamente ricoperto di gommalacca.

Oggi i materiali presenti nella livella sono alla base di molti telescopi e strumenti topografici, solo che nel tempo si sono evoluti, ad esempio lo specchio per questo strumenti oggi viene trattato con un processo di alluminatura; mentre le lenti in vetro oggi utilizzate sono quelle in vetro di Crown, prodotto da calcio-alcali.

Sitografia: https://it.wikipedia.org/wiki/Specchio

                  https://it.wikipedia.org/wiki/Lente

                  https://it.wikipedia.org/wiki/Vetro_crown

STEP #07: Il Mito

Un mito a cui può fare riferimento diretto a il livello a specchio non esiste per trascritto ma solo per via orale, ho scoperto da mio nonno vecchio artigliere che il livello a specchio nella prima guerra mondiale era quasi un porta fortuna se non addirittura un oggetto che faceva migliorare incredibilmente l'uso dei cannoni durante la guerra, dato che permetteva di misurare pressappoco la distanza del nemico, diventando così di merito, per il reparto di artiglieria un vero e proprio mito. 

Esistono anche una miriade di miti e leggende riguardanti anche la funzione di riflessione, esempi sono il mito di Amaterasu, oppure quello dello Shintai dove lo specchio mostra quello che c'è oltre la propria figura portando a un analisi di quello che c'è oltre, così come nella topografia dove si analizza altri aspetti che non si notano.

sitografia: http://ilcrepuscolo.altervista.org/php5/index.php?title=Shintai


STEP #06: il Simbolo


 Il Simbolo del livello a specchio proviene dal logo del '800 dei topografi militari francesi, qui si notano diversi strumenti utilizzati al tempo. Prima di chiamarsi topografia militare veniva denominata disciplina Eidipsometria.

Link Utili: https://www.treccani.it/enciclopedia/eidotipo/

sabato 24 ottobre 2020

STEP #05: Il Principio Fisico

 Il livello a specchio sfrutta il principio fisico che utilizzo Newton con la creazione del suo telescopio.     

Nella sua configurazione sono presenti due specchi: uno specchio primario, generalmente a sezione quasi parabolica, e uno specchio secondario piano, inclinato di 45° rispetto all'asse ottico del primario. Lo specchio primario raccoglie la luce proveniente dalla sorgente osservata, mentre lo specchio secondario conduce il piano focale lateralmente rispetto al sistema ottico, rendendolo accessibile all'osservatore. 



Schema configurazione Newton


domenica 18 ottobre 2020

STEP #04: La scienza

Il livello a Specchio (mirror level) appartiene alla disciplina della Topografia (dal greco τοπογραϕία, composto da τόπος «luogo» e -γραϕία «-grafia»), una scienza che studia strumenti e metodi atti alla misurazione e alla rappresentazione di parti della superficie fisica della Terra.

La topografia (topography) ha origini antichissime e nasce come evoluzione della Geodesia (geodesy), una scienza che aveva come scopo l’approssimazione della superficie terrestre. L’inizio dei lavori topografici di grande importanza risale invece al XVII secolo con la creazione della prima carta topografica, la Carta di Francia. 

Sitografia:

Step #03: Un Glossario




1-Tubo d'ottone di 12 cm, è il corpo principale del Livello a specchio, nonché la scocca contenitiva del meccanismo.

2- Asticciola tenuta in bilico su due perni , dove al termine inferiore dell'asta (parte in vista in questa foto) vi è un contrappeso, questo ha la funzione di tendere l'asticciola che funge da mirino.

3- Finestrella che coincide con la presenza di un piccolo specchio, che è la parte superiore dell'asticciola (non visibile in questa foto), gli elementi descritti nel punto 2 e 3 sono necessari per un corretto funzionamento dello strumento.

4- Fondo superiore o coperchio, se lo strumento non viene utilizzato si può girare questo componente per chiuderlo.

venerdì 9 ottobre 2020

Step #02: Immagini

 


Il Livello a Specchio di cui si parlava nel post precedente.

Per maggiori informazioni: https://www.igmi.org/museo/strumento.php?sender=catalogo&id=16




 Livello a Specchio "Burel" , è la prima variante.

Per maggiori informazioni: http://212.77.67.76/museo/strumento.php?sender=catalogo&id=14



Questa è una seconda variante denominato Livello a Specchio "Burel-Leblanc"

Step #01: Il nome

Il livello a specchio (Reflecting Level) è un oggetto di rilevazione degli angoli con l'ausilio della linea verticale disegnata all'interno del livello. L'oggetto permetteva una visione orizzontale nel quale era possibile conoscere gli angoli di pendenza, per questo venne utilizzato molto nell'ambito topografico. 

NOTA ETIMOLOGICA

La parola livello a specchio non ha una sua etimologia, ma analizzando singolarmente parola per parola, avremo:

Livello = proviene da livellare, ossia mettere le cose al medesimo piano o alla stessa altezza.

Specchio = ha una base etimologica molto espansa, ha origine da parole dialettali se non anche di lingua straniera. E' uno strumento che ha diversi materiali d'origine fino ad arrivare a quello odierno in vetro. 

Le cose nella letteratura (Step off topic)

  Copertina del romanzo di Koushun Takami Una particolare "cosa" nella letteratura che ha attirato la mia attenzione l'ho trov...